Non capita tutti i giorni di fare ‘notizia’ sul Washington Post e fa ancora più piacere che si elogi una comunità di alloggio per anziani che opera sul nostro territorio: Villa del Sole.
Domenica 20 dicembre è stata inaugurata la ‘parete degli affetti’, che ha permesso ai parenti degli ospiti della struttura di poter avere un contatto fisico con i propri cari.
“Abbiamo regalato un bel momento di gioia ai nostri nonnini – dichiara Paola De Bufalo, la responsabile della struttura di Greccio – e anche il nostro staff ha vissuto momenti di grande emozione e partecipazione. Siamo riusciti, grazie al lavoro di esperti nel settore, a realizzare in poco tempo una parete in plexiglas, che abbiamo chiamato parete degli affetti, un struttura semplice ma pratica, che ha permesso ai nostri ospiti di “riabbracciare” i loro cari, che non vedevano da vicino dal mese di marzo. Alcuni di loro avevano potuto salutare dalle finestre i parenti, che rimanevano nel giardino della nostra struttura, ma per altri, quello di domenica è stato il primo incontro dopo tanto tempo. Non nego, che, nonostante i tanti anni di lavoro, vedere la loro gioia, le loro lacrime, mi ha e ci ha sciolto il cuore. Nonostante le attività che abbiamo organizzato in questi lunghi mesi, nonostante le videochiamate, le note vocali, anche se con guanti sterili e attraverso il vetro preventivamente igienizzato, toccare i propri cari ha significato per i nostri ospiti anche un momento di ritorno alla normalità. È stata dura, lo è e lo sarà ancora – conclude Paola Del Bufalo –ma noi ce la mettiamo tutta, rispettando le misure anticovid e cercando sempre di potenziare al massimo i servizi che offriamo, senza mai far mancare l’amorevolezza e il supporto a chi si affida a noi”.
salute, solidarietà
