Aprile 2019

REGIONE

LEGA, BONCOMPAGNI: “ABBIAMO CAPITO CHE ROMA CI REMA CONTRO, RIETI E’ LA CENERENTOLA REGIONALE”

amministrazione

(di Simone Vulpiani) Stamane si è svolta una conferenza stampa della Lega voluta dai tre consiglieri comunali Boncompagni, Di Vittorio e Sebastiani tutta incentrata sul tema sanità e ospedale reatino. Durante l’assemblea sono stati toccati argomenti importanti e quanto mai scottanti. Infatti già dalle prime battute Boncompagni ha voluto sottolineare che “la situazione che viviamo nella Regione Lazio è critica e ciò è confermato anche da importanti documenti nazionali. Ad oggi non c’è assistenza per gli anziani e ancora non si riesce ad aprire la RSA comunale costringendo in questo modo le persone a fare dentro e fuori da un ospedale che non riesce più a fornire assistenza di prima qualità perché fortemente minato dalle recenti scelte politiche. Infatti la Regione ha addirittura deciso di applicare il Decreto Lorenzin che sancirebbe il depotenziamento del nostro OPG e quindi la pietra tombale per la qualità dei servizi offerti.” Anche il consigliere Sebastiani ha voluto ribadire, attraverso una serie di statistiche, quanto l’ospedale di Rieti abbia perso in termini di servizi e mezzi impiegati "abbiamo chiesto alla Regione e chiediamo al Sindaco di farsi portavoce delle nostre richieste per il territorio nel bene dell’intera comunità e non solo a fini politici. Questa non è e non deve essere battaglia del centrodestra ma di tutte le istituzioni pubbliche per tutelare il diritto più importante, quello alla salute.” Importante richiesta quindi quella della Lega che si rivolge direttamente alla Regione chiedendo e quasi obbligando il Presidente Zingaretti o un suo delegato a venire a Rieti per ascoltare la viva voce degli interessati. Fino a quando questa audizione non ci sarà la Lega ha deciso infatti di non partecipare più ai Consigli Comunali. Per Di Vittorio "I dati parlano chiaro ed evidenziano criticità importanti per quanto concerne la Asl reatina. Non si comprende perché Rieti, rientrando nel cratere del Sisma, debba essere toccato dal Decreto Lorenzin visto che è sancita la deroga espressa per questo particolare caso. Quello che sta accadendo è anche colpa della conferenza dei Sindaci perché chiamata a dare parere sulla situazione territoriale non lo ha ancora fatto, anzi nella delibera della ASL sta scritto che proprio la conferenza è stata consultata preventivamente quando invece, nella realtà, non esiste traccia di questa riunione.” E’ chiaro il parere negativo della Lega sull’attuale Direzione Asl. Boncompagni rivendica quindi, quale portavoce del partito, il ruolo della Lega nella vicenda ed invita il Sindaco Cicchetti a riunire la conferenza dei Sindaci sì da accertare la grave situazione locale per quanto riguarda la sanità e al contempo chiede al più presto la audizione dei vertici regionali i quali devono venire a Rieti anche per rispetto di questo territorio così bistrattato.

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