Maggio 2024

TEATRO

DAL "PICCOLO PRINCIPE" A "LE FAVOLE DI ESOPO" E "IL VIAGGIO DI ULISSE" PER GIUNGERE A "IL MAGO DI OZ": TEATRO COME TERAPIA

teatro

Far vivere, divertire, emozionare, lavorare insieme, condividere… questo è lo scopo. Anche quest’anno, i volontari/registi/scenografi Rita, Maria e Francesco con il supporto di Gloria e Asia, volontarie del Servizio Civile, hanno collaborato attivamente al percorso e alla realizzazione dello spettacolo finale del laboratorio teatrale, una delle tante attività svolte all’interno della ludoteca dell’Associazione l’Albero delle Farfalle O.d.V. di Rieti guidata, da oltre dieci anni, dal Presidente Galafro Conti.
L’obiettivo è stato quello di creare uno spazio in cui le differenze diventano una ricchezza; questo è possibile anche attraverso il teatro da parte di ragazzi con abilità diverse tra loro, un’occasione importante per poter scoprire che la propria diversità è una fonte creativa originale, unica e insostituibile e la grande soddisfazione che questa esperienza regala in un ambiente sereno in cui tutti si sentono accolti. Prova dopo prova, pur non senza fatica, si è andato delineando, anche quest’anno, un vero e proprio spettacolo teatrale che ha guidato i ragazzi nella messa in scena de “Il Mago di Oz”, ispirato al romanzo del 1900 dello scrittore Lyman Frank Baum in un ambiente scenografico meraviglioso realizzato dalle abili mani del volontario Francesco.
Quando poi arriverà - perché arriverà l’applauso del pubblico - i ragazzi che avranno portato in scena questa favola moderna, Anna Maria nella veste della maga buona del Sud, Beatrice della maga Glinda, Francesca nella parte del leone, Sunshine del portinaio, Francesco del boscaiolo, Ramona che vestirà i panni di Dorothy, Stefano il Mago di Oz e Valentino dello spaventapasseri, avranno vinto la loro sfida. Comunque andrà la rappresentazione, infatti, importante sarà la lezione che, attraverso il teatro, i ragazzi avranno acquisito: l’attività teatrale come strumento per stimolare la formazione, l’impegno nel memorizzare, nell’affrontare le paure, nel caso ce ne fossero, nell’emozionarsi ed emozionare, la capacità di credere in sé stessi, di valorizzare le proprie abilità ma anche l’enorme importanza che ha l’amicizia per questi ragazzi nell’affrontare, insieme, le difficoltà e nell’aiutarsi a vicenda.
Per tutti questi motivi, supportati dal vostro sostegno, i ragazzi dell’Associazione L’Albero delle Farfalle, che hanno lavorato, per questo progetto, con molta dedizione e impegno, saranno protagonisti del mondo magico e fantastico de “Il Mago di Oz”.

Appuntamento domenica 2 giugno, alle ore 16, presso la sala parrocchiale di Regina Pacis, lato via Paolessi. Iniziativa per valorizzare i ragazzi che, più di chiunque altro, meritano l’attenzione di tutti poiché: “Non c’è inclusione senza condivisione!!!” 

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