(di Franco Pica) Appena archiviata la 2^ e conclusiva prova dei Campionati di Società Assoluti Regionali, Rieti ospita i campionati italiani individuali su pista Juniores e Promesse in programma da oggi 7 giugno a domenica 9. Appuntamento di altissimo livello che vede la partecipazione di atleti provenienti da ogni parte d’Italia. Grandi come sempre i numeri ed alta la qualità dal momento che scenderanno in pista i migliori atleti ed atlete delle categorie. “La manifestazione di giugno 2019 - dice Alberto Milardi responsabile organizzativo - fa parte di un progetto triennale che comprende intanto i Campionati di Società Under 23 (categorie juniores e promesse), finale nazionale, in programma nella nostra città il 14 e 15 settembre 2019. L’articolazione prosegue poi nel 2020 con i Campionati Italiani Allievi e, soprattutto, con i Campionati Europei Allievi, 3^ edizione, di cui l’ultima si è tenuta a Gyor (Ungheria) nel 2018, previsti dal 2 al 5 luglio. E infine - prosegue Milardi - nel 2021 ospiteremo i Campionati Italiani Master”.
Ma tornando all’impegno di oggi, c’è da registrare il lusinghiero viatico da parte di Alfio Giomi, Presidente Nazionale della FIDAL che ci sembra doveroso riportare.
“I grandi eventi di Atletica Leggera sono annualmente di casa allo stadio Guidobaldi di Rieti e, anche nel 2019 la sapiente macchina organizzativa della Studentesca Rieti Andrea Milardi ha preparato una grande edizione dei Campionati Italiani juniores e Promesse, un’ importante tappa di avvicinamento all’organizzazione di un prestigioso evento internazionale, i Campionati Europei U18 del 2020. A un mese circa dai campionati europei U23 e U20 in Svezia, i nostri giovani sono pronti a confrontarsi con la consapevolezza, l’entusiasmo e la speranza di ottenere il meglio di loro stessi. La manifestazione è stata preceduta dal Golden Gala Pietro Mennea in scena allo stadio Olimpico di Roma il 6 giugno, dove abbiamo avuto tra i protagonisti del massimo evento di Atletica in Italia, atleti appartenenti alle categorie in gara a Rieti. Un segnale forte e importante per la salute dell’atletica azzurra. Ringrazio con grande piacere il Comitato Organizzatore perché, quando passione, impegno, capacità di fare squadra, tradizione, volontariato e risultati si fondono in un’unica sinergia organizzativa, il prodotto diventa un eccellenza sotto tutti i punti di vista ed è destinato a durare nel tempo. Questo evento sarà anche l’occasione per consegnare il premio SuperCoppa alla Studentesca Rieti Andrea Milardi per la stagione 2018, a mio parere, il migliore anno dei 43 di storia RossoBlu. Complimenti al Presidente, allo staff tecnico e a tutti atleti che hanno contribuito a tale annata da record. Mi preme inoltre ringraziare le Istituzioni, il Comune di Rieti e la Fondazione Varrone che da sempre sono vicini all’Atletica e alle manifestazioni organizzate a Rieti.
Tale preziosa collaborazione consente una grande sinergia che valorizza la città di Rieti attraverso lo sport e ai suoi valori. La primavera dell’atletica italiana inizia a Rieti dove troverà la sua massima espressione giovanile. Saranno 3 giorni di un atletica bellissima, vivace, straordinaria come giusto che sia l’Atletica Italiana. Forza ragazzi, entusiasmo e motivazione sono il vostro carburante.”
Non si può non ricordare che questi prestigiosi risultati non arrivano per caso, ma sono il frutto di un costante lavoro di preparazione e di aggiornamento sulle tecniche di allenamento. Basta recarsi in un pomeriggio qualunque al campo scuola e verificare il grande numero di ragazzi e ragazzini che si allenano. E questa è la testimonianza più evidente, al di là delle performance e dei risultati, della valenza dell’atletica leggera anche sotto l’aspetto sociale ed educativo. Quello che altre realtà in Italia non vivono è questa grande partecipazione che vede coinvolte nell’attività i tecnici, gli allenatori e tante famiglie che seguono in particolare i primi passi dei loro figli nel mondo delle gare. Questo ci dà lo spunto per analizzare lo strano rapporto della nostra città con l’atletica leggera al di là di chi non è direttamente coinvolto anche come semplice accompagnatore. Recentemente gli appassionati hanno giustamente seguito le entusiasmanti fasi dei play off della ZEUS NPC e della lotta per la salvezza della Rieti, ma si dimostrano un po' timidi e freddi nell’approccio con l’atletica leggera. Basta vedere le gradinate vuote o occupate solo dalle famiglie o dagli accompagnatori anche in occasione di eventi di alto livello. Salvo qualche eccezione come quando si disputava il Meeting o, di recente, il raduno della velocità che ha visto scendere in pista Filippo Tortu questa è la regola. Eppure la grande tradizione è riconosciuta da tutti. E’ doveroso a questo punto lanciare un appello a tutti gli appassionati e non, perché assistano e diano sostegno a questa grandissima manifestazione e alle prossime che saranno in programma. Anche le istituzioni potrebbero fare di più sotto sia sotto l’aspetto economico e promozionale. L’atletica leggera per Rieti rappresenta un prestigioso biglietto da visita. Quello che viene spesso sottovalutato è il grande movimento e le presenze che si registrano in concomitanza di questi grandi eventi. Quindi l’atletica anche come motore economico per l’indotto ricettivo e della ristorazione in una città vittima di una grave crisi economica.