Giugno 2020

PERSONE & PERSONAGGI

ROBERTO GUIDOBALDI RICORDA TIZIANO NELLA GIORNATA PIÙ TRISTE

storie

Tantissima gente questa mattina ha preso parte alla cerimonia funebre per Tiziano Macilenti svoltasi a San Michele Arcangelo. Tra gli amici presenti anche Roberto Guidobaldi che così racconta la loro frequentazione "La nostra amicizia è di recente data, il 2016, quando mi parlò, insieme ad Alberto Eleuteri, Raffaele Mirabella, Ettore Pietro Mina, ovvero il gruppo musicale Il Punto, dell'idea di ricordare, dopo 40 anni, il loro amico Eliseo Rosatelli bassista della band, scomparso per un tragico incidente. 'Dovresti presentarci questa serata che poi speriamo diventerà una tappa musicale fissa per la nostra città, dove si tenderà a realizzare il nostro progetto, una osmosi tra nuovi e vecchi gruppi musicali' mi dissero. La prima edizione andò benissimo ma poi, problemi vari, tra i quali la farraginosa burocrazia, impedirono l'attuazione annuale dell'evento. Ebbene Tiziano non si dava pace ed in questa sua ansia, per stima e simpatia abbiamo cominciato a frequentarci e a diventare amici. Ma non passava giorno che non mi 'rompesse' con questa idea di Fest band. Nel frattempo era cresciuta in lui la voglia di tornare a suonare perché lo avevo, volentieri e con successo, inserito in un gruppo di amici che, ogni venerdì, dopo lauta cena, preparata in casa, anzi al casaletto, e dopo vari spetteguless, legati ai tempi passati, si lanciava in brani anni 70. Beh... in poco tempo, la sua ironia, la sua flemma, le sue dinamiche morbide e bradipe, conquistarono tutti e lo trasformarono in un punto di riferimento importante nell'ambito di questo connubio gastronomico/musicale. E la febbre della Fest Band crebbe!!!  Ma per andare avanti ci voleva un Andrea Milardi della situazione. Ecco, Tiziano Macilenti era il Milardi musicale, nel senso che solo una grandissima passione, un grandissimo sogno, una grande pazzia poteva spingerti ad occuparti o solo a pensare di occuparti di un progetto che avrebbe occupato 28 ore delle 24 a disposizione in un giorno! Lui lo ha fatto. Il suo carattere gli è servito. Vedeva, come fortunatamente molti, il bicchiere mezzo pieno ma la differenza stava nell'altro mezzo. Non poteva negare che fosse vuoto ma lo riempiva con la sua ironia, con la sua fiducia, con la sua costanza, fino a volte, a farlo traboccare. Cercava di coinvolgerti senza darti tregua ma era impossibile pareggiare perché magari pensavi anche a fare qualcosa d'altro nella vita. Ecco lui riusciva a fare altro pur pensando sempre a Fest Band. Telefonate ai gruppi, incontri con le autorità, con i politici, sponsor e poi caffè con amici, cenette, campagna....E nel frattempo riusciva anche ad esserci se ti serviva un qualcosa riferito alle banalità della vita: un passaggio se avevi l'auto dal carrozziere, o un 'mi vai per favore a prendere' o un 'portami una bottiglia di vino'. Il suo sogno si stava avverando con Fest band 2019/2020. Io ho iniziato questa avventura con lui poi è seguita qualche incomprensione, ma il suo gioiello stava continuando ad andare e avrebbe avuto il suo magico momento a luglio. Prima il Covid 19 e poi quello che non pensi possa mai accadere hanno interrotto i sogni di un adulto-adolescente. Adulto per le responsabilità che la vita gli aveva imposto. Adolescente per il suo animo, per la sua passione, per la musica che ti "impedisce" di essere "serio". E non sarebbe finita qui" Aveva già in mente una cosa ancor di più ampio respiro, quel respiro che nessuno pensava gli potesse mancare."

29_06_20

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